Carta erba: cos’è, produzione e vantaggi
In questi ultimi anni si stanno cercando metodi sempre più sostenibili per la realizzazione di oggetti in carta, spingendo l’opinione pubblica ad un utilizzo consapevole della carta vergine, alla raccolta differenziata per il riciclo, alla scelta di carta riciclata per prodotti usa e getta come post-it e block notes.
Tra le ultimissime novità troviamo la carta erba!
Cos’è la carta erba?
La carta erba si presenta come un’alternativa green alla carta tradizionale, con un impatto ambientale decisamente ridotto. Viene realizzata utilizzando erba essiccata (fino al 40%) in combinazione con fibre di scarto o di cellulosa vergine.
Come nasce la carta erba?
Uwe D’Agnone, l’inventore della carta erba o grass paper, dopo vari esperimenti con diverse materie prime ha scoperto che l’erba era la soluzione ideale, basandosi sul semplice ed efficace concetto che un prato cresce più velocemente di un bosco. È ben noto che il legno è la materia prima per la realizzazione della carta.
Tuttavia, nel processo di trasformazione da legno a carta è necessario rimuovere la lignina, un collante naturale che tiene insieme le fibre di cellulosa e conferisce loro robustezza. Rimuoverla è un processo complesso e lungo che richiede dispendio di energia, grandi quantità di acqua e l’utilizzo di prodotti chimici.
Le piante a basso fusto e non legnose, come l’erba, non denotano questo problema, poiché contengono solo piccolissime quantità di lignina. Inoltre, l’erba è disponibile costantemente in ogni ambiente e durante ogni stagione. La sua catena di produzione è più breve ed elimina anche la necessità di lunghi trasporti.
Questi fattori rendono la carta erba un’opzione sorprendentemente interessante e sostenibile.
Come viene prodotta la carta erba?
La produzione della carta erba avviene in diverse fasi:
1) Raccolta e preparazione della materia prima
Diverse tipologie di erbe a crescita rapida vengono coltivate e raccolte. La scelta delle erbe dipende dalle caratteristiche desiderate del prodotto finale. Le erbe raccolte vengono essiccate al sole e trasformate in fieno.
2) Processo di trasformazione
- Taglio e macinazione: il fieno viene tagliato in pezzi piccoli e macinato per ottenere le fibre.
- Pressatura: le fibre vengono pressate in pellet per facilitarne il trasporto e lo stoccaggio.
3) Produzione della carta
- Miscelazione: i pellet di fibre d’erba vengono miscelati con acqua, carta riciclata e, in alcuni casi, fibre vergini di cellulosa, a seconda delle caratteristiche desiderate della carta finale.
- Pulper: la miscela viene passata in un pulper per separare le fibre e ottenere una polpa omogenea.
- Fogliatura: la polpa viene stesa su un telo di rete per formare un foglio di carta.
- Pressatura ed essicazione: il foglio di carta viene pressato per eliminare l’acqua e poi essiccato.
- Finissaggio: la carta essiccata può essere sottoposta a vari processi di finissaggio per ottenere la superficie e le caratteristiche desiderate.
Quali sono le caratteristiche della carta erba?
La carta erba è una scelta eccellente per coloro che desiderano combinare praticità ed ecologia sia nella vita quotidiana che in quella professionale.
Essa ha numerose caratteristiche tra cui:
- un colore naturale beige, con piccole macchie ben visibili che rendono ogni foglio di carta unico e diverso dall’altro.
- al tatto lascia una piacevole sensazione, grazie alla sua texture leggermente ruvida e alla superficie granulosa.
- è robusta e adatta per molteplici usi, dalla stampa alla scrittura, all’imballaggio.
- nonostante i materiali biodegradabili e compostabili, la carta erba ha un’elevata qualità di resistenza e di stampa.
Perché scegliere la carta erba?
La carta erba offre numerosi vantaggi:
- Riduzione delle emissioni di CO2. La produzione di carta erba genera fino al 75% in meno di emissioni di biossido di carbonio rispetto al trattamento chimico del legno, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.
- Risparmio di acqua. Il processo produttivo richiede fino all’80% in meno di acqua, basti pensare che una tonnellata di carta erba si produce con 2 litri d’acqua mentre per la stessa quantità di carta tradizionale ne servirebbero 6.000 litri.
- Minor utilizzo di sostanze chimiche. La produzione non necessita di trattamenti chimici aggressivi, riducendo così l’inquinamento ambientale.
- Sfruttamento di una risorsa rinnovabile. L’erba è una risorsa abbondante a crescita rapida e spontanea, salvaguardia le risorse forestali non richiedendo l’abbattimento di alberi.
- Riduzione degli sprechi. Viene utilizzato il fieno secco, una risorsa rinnovabile che generalmente andrebbe sprecata. Il fieno, a fine mietitura, è spesso troppo ricco di struttura per essere impiegato come foraggio del bestiame e verrebbe bruciato causando inquinamento atmosferico.
Carta erba e Post-it
Un uso della carta erba è quello dei post-it, che diventano il gadget ideale per chi desidera comunicare in modo responsabile e innovativo.
Una valida alternativa da proporre ai clienti: in questo modo la tua azienda risulterà al passo con i tempi, attenta all’ambiente e al tempo stesso originale.
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