Scelta del font. Cosa c'è da sapere
In questo articolo ti daremo una mano a trovare i migliori font per i tuoi progetti, indicandoti quelli più leggibili e dove scaricare font gratis.
- - Che cos'è un font
- - Migliori font per la stampa
- - Migliori font per il web
- - Migliori font per logo
- - Dove scaricare font gratis
Che cos'è un font
Un font è un insieme di caratteri tipografici accomunati da uno stile grafico e scegliere quello giusto determina la riuscita o meno del tuo progetto.
Non ci sono font belli o brutti. Esistono solo font adeguati o inadeguati al progetto.
Daniel Will-Harris
Per scegliere il font giusto devi innanzitutto considerare il tuo scopo e che reazione vuoi generare nel destinatario con il tuo messaggio. Infatti il font, assieme ai colori e alle immagini può suscitare delle emozioni e trasmettere eleganza, rilassatezza, affidabilità, ironia. Non a caso, nella progettazione dell'immagine coordinata uno dei primi elementi ad essere definito è il font, in quanto contribuisce al rafforzamento della tua brand identity.
Tuttavia, la scelta dipende anche dallo strumento che sarà utilizzato. È chiaro che un font per un'etichetta o per un post-it formato 75x75 mm sarà diverso da quello destinato a un cartellone pubblicitario. Lo stesso vale per il carattere di un sito web, che deve essere chiaro, leggibile, adatto a diversi sistemi operativi e a display di varie dimensioni.
Nonostante la scelta di un font sia legata molto spesso a gusti soggettivi, prima di decidere quale "strada" prendere non puoi non tener conto di due caratteristiche oggettive, ovvero la readability e la legibility.
La readability indica la leggibilità di un testo, ossia la semplicità di lettura nel suo complesso. Tiene in considerazione le variabili tipografiche quali la divisione in paragrafi, l'allineamento, la giusta interlinea, il contrasto tra testo e sfondo.
La legibility, d'altra parte, indica la leggibilità di un carattere e ha strettamente a che fare con la struttura grafica di un carattere tipografico come lo spessore, la presenza o meno di grazie, il kerning, la spaziatura, l'interlinea.
Nell'immagine di seguito puoi vedere come un font calligrafico sia meno leggibile dei serif e sans serif.
Inoltre, prima di vedere quali sono i migliori font da utilizzare per un progetto, c'è da sapere che questi si dividono in due grandi famiglie: font serif (con grazie) e font sans serif (senza grazie).
I font serif sono caratterizzati da allungamenti nelle estremità della lettera e, come suggerisce il nome, rendono il carattere più aggraziato ed elegante.
I font sans serif,invece, non hanno questo allungamento, perciò si definiscono "senza grazie".
Migliori font per la stampa
Sicuramente, tra i font serif più conosciuti e utilizzati ci sono:
- - Times New Roman
- - Garamond
- - Georgia
- - Bodoni
Per il loro taglio tradizionale e il carattere formale, generalmente i font serif vengono utilizzati per la carta stampata, quindi sono perfetti per riviste, libri, articoli di giornale.
Migliori font per il web
Al contrario dei font con grazia, i sans serif hanno un design lineare e pulito, sono considerati più leggibili grazie alla loro spaziatura e alla grafica decisa e, per questo, si adattano meglio al web. Sono caratteri tipografici che evocano modernità e sono associati al mondo del marketing e del commercio. Pertanto, se ti chiedi quale font usare per il web, tra i migliori troverai:
- - Arial
- - Verdana
- - Helvetica Neue
- - Lucida
- - Open Sans
- - Roboto
Ricorda: ogni supporto vuole la sua dimensione carattere e questo deve essere facilmente visibile anche su piccoli dispaly.
Migliori font per logo
Nella nostra guida su come creare un logo ti avevamo parlato dell'importanza del font tra le diverse tipologie di loghi. Nonostante immagini e colori siano elementi molto importanti, scegliere il font giusto è un aspetto fondamentale per il design di un logo efficace per la tua attività.
La scelta di un carattere tipografico deve rispecchiare il tuo carattere identitario, rendendo così il tuo logo riconoscibile. Pensa, ad esempio, al logo della Coca-Cola: un logo woodmark in cui il font ha contribuito a creare l'identità di un brand. Il font, quindi, è un elemento di design da non sottovalutare per i tuoi progetti.
Se sei indeciso su quale sia il font migliore per i tuo logo, c'è un trucco che puoi aiutarti, ovvero il test "Il1" di Jessica Hische. Una volta che hai scelto il font, digita:
- - I maiuscola
- - l minuscola
- - numero 1
in questo modo:
Se distingui bene i tre caratteri, significa che il font ha una maggiore leggibilità. Tramite questo test, dunque, riuscirai a capire qual è il font migliore da utilizzare per il tuo brand e per il tuo logo.
Dove scaricare font gratis
Alcuni dei siti web più utilizzati dai web designer in cui trovare font gratis sono:
- - GoogleFonts
- - DaFont, che propone sempre nuovi font;
- - Font Squirrel, che suggerisce font gratuiti per uso commerciale.
Noi di Giallonote ti consigliamo Google Fonts, una libreria con 1092 famiglie di caratteri che si distinguono per essere semplici ma di altissima qualità.
Il successo dei font di Google è dovuto a questi fattori:
- - i font sono molto curati e di impatto, in grado di catturare l'attenzione degli utenti;
- - sono ottimizzati per una corretta visualizzazione su qualsiasi supporto, device o piattaforma;
- - sono caratteri leggibili e per ogni famiglia ci sono dimensioni diverse per distinguere titoli e paragrafi, così da permettere anche una migliore leggibilità;
- - sono leggeri, compressi e ottimizzati per un caricamento veloce delle pagine web;
- - sono diversi e versatili, adatti ad ogni progetto e sempre in espansione.
Prima di scegliere un font di google per il web assicurati che anche i caratteri speciali si leggano bene.
Quando si tratta della tua brand identity, la scelta del font non è da sottovalutare. Nonostante i gusti personali o le mode del momento, il carattere che usi deve essere coerente con i valori che vuoi trasmettere, perché è un elemento che influenza la percezione che le persone hanno del tuo business.
Potrebbe interessarti anche
- La differenza tra stampa Tampografica e stampa Serigrafica
- Stampa su rotativa: cos’è, come funziona e le tecniche di stampa
- Il foglio A4: storia, formati e usi di un oggetto di uso quotidiano
- 6 consigli per applicare il “Less is More” nella grafica di post-it
- Carta erba: cos’è, produzione e vantaggi